La chiropratica e lo sport
La chiropratica, le sue origini e la diffusione in Italia
La chiropratica – il termine deriva dal greco praxis (azione) e cheir (mano), da cui pratica o trattamento manuale – è una scienza clinica e un metodo di cura naturale. È nata negli USA nel 1895 grazie a Daniel David Palmer, mentre in Italia la chiropratica è riconosciuta (dal 2007) come professione sanitaria del grado primario.Il titolo di Dottore in Chiropratica si ottiene conseguendo la laurea in Chiropratica. In Italia attualmente non c’è una scuola di chiropratica, i chiropratici qualificati che praticano nel nostro Paese (in totale sono circa 300) hanno studiato in scuole riconosciute a livello mondiale.
Le definizioni della scienza e le tecniche chiropratiche
La chiropratica, in base alla definizione fornita dal World Federation of Chiropractic (WFC), è una professione sanitaria dedita alla diagnosi, al trattamento e alla prevenzione dei disturbi che coinvolgono l’apparato muscoloscheletrico e di quelli che sono gli effetti di tali disturbi sul sistema nervoso della persona e sul suo stato di salute generale.La chiropratica attribuisce grande importanza alle tecniche di trattamento manuale, si parla di “aggiustamento chiropratico” delle “sublussazioni” o disfunzioni articolari; la chiropratica provvede alla localizzazione, all’analisi e correzione delle sublussazioni, con l'obbiettivo di ritrovare l’armonia e un ottimale stato di salute.
Le tecniche chiropratiche sono molte, possono andare dalla più dolce, con la respirazione o con l'uso di un piccolo strumento Activator, alla più diretta con un aggiustamento manuale o con l’uso meccanico del lettino. Secondo il caso (cioè a seconda dell’età, dello stato acuto/cronico e della sensibilità del paziente) di volta in volta potrà essere applicata una tecnica o un'altra.
Una soluzione anche per gli sportivi
La chiropratica è un aiuto valido per molte persone, è una scienza gentile e sicura, utile alle donne in gravidanza, ai neonati e ai bambini, agli anziani, agli sportivi... a molti. È preziosa non solo in caso di dolore acuto (dolore che può coinvolgere la schiena, la testa, gli arti), ma altresì per assicurare una maggiore efficienza fisica e una soddisfacente condizione di benessere generale. Sono molti, infatti, gli sportivi professionisti che abitualmente ricorrono alla chiropratica per ottenere il meglio dalle loro performance.I chiropratici lavorano spesso con sportivi, professionisti e non; per migliorare problemi biomeccanici del bacino e della colonna vertebrale, per ridurre il numero degli infortuni e le loro conseguenze, per contribuire al miglioramento generale delle prestazioni ottenute. Sono molti i team di sportivi di primo piano, italiani ed internazionali, che hanno inserito nel proprio staff la figura del chiropratico. Spesso i chiropratici lavorano con squadre amatoriali nella loro città, come fa anche la dottoressa Daniela Cinicolo con il Pedale Chierese già da 3 anni, come volontaria.