Avete paura del chiropratico?
Forse avete sentito dire che i chiropratici possono trattare solo il mal di schiena o che i trattamenti sono dolorosi. Il pensiero che qualcuno vi possa “rompere” la schiena vi fa venire i brividi? Non siete soli. Purtroppo, sono molti i miti che circondano le cure chiropratiche e se un mito è diffuso, può essere accettato come un dato di fatto, anche se la verità non è sufficiente a sostenerlo. È naturale sentirsi in apprensione, soprattutto se è la prima volta che si va da un chiropratico. Il nostro obiettivo è aiutare voi a distinguere la verità dalle idee sbagliate che avete sentito dire. Separiamo i fatti dalla finzione, qui troverete 6 miti comuni sulla chiropratica sfatati:
Mito #1: il trattamento chiropratico è doloroso
Il nostro obiettivo è alleviare il dolore, non peggiorarlo! Il chiropratico usa tecniche sicure e confortevoli in base all’età e alle condizioni attuali del paziente. Alcune persone riferiscono di aver provato un breve fastidio o un leggero indolenzimento, ma in generale la sensazione più comune che le persone descrivono dopo il trattamento è il sollievo. (Se un paziente arriva con un livello di dolore 9 su 10, prima di un aggiustamento e solo dopo un esame approfondito, si decide quale tecnica e SE si può trattare. Non sempre si fa l’aggiustamento il primo appuntamento.) Anche il rumore di “scricchiolio” che a volte accompagna gli aggiustamenti, non deve preoccupare e non sono sinonimo di dolore. È causato dalla fuoriuscita di aria o di bolle che si trovano nel liquido che circonda le articolazioni, come quando si apre una bottiglia di acqua gassata. Occhio ad alcuni video di “crack-compilation” sull’internet! Da ricordare che l’obbiettivo non è di sentire “scricchiolare” e non tutte le tecniche chiropratiche fanno rumore!
Mito #2: i chiropratici trattano solo il mal di schiena
Sebbene il mal di schiena possa essere la diagnosi più comunemente trattata dai chiropratici, non è l’unico disturbo che trattano! Sono specializzati in condizioni che hanno origine dal sistema neuro-muscolo- scheletrico, e si concentrano sulla guarigione dell’intero organismo creando un piano di trattamento che funzioni al meglio per il paziente. Molte persone si recano dal chiropratico anche per il mal di testa, ernia del disco cervicale, disturbi alle spalle o alle ginocchia, vertigini, oppure disturbi del articolazione temporomandibolare (ATM), solo per citarne alcune.
Mito #3: una volta che si va da un chiropratico, ci si andrà per sempre
L’obiettivo delle cure chiropratiche è quello di migliorare la salute a lungo termine. Per mantenere uno stile di vita sano, consigliamo di sottoporsi a regolari controlli e la frequenza delle visite dipende dal motivo per cui ci si è recati in studio. Tuttavia, non facciamo pressione sui nostri pazienti affinché tornino, e la scelta di continuare è completamente loro. Non usiamo piani di trattamento lunghi e prepagati. Se si tratta di un problema acuto, è normale che il paziente inizia a stare meglio dopo quattro o cinque sedute. Ma se il dolore è ricorrente, possiamo suggerire visite mensili per evitare che si ripresenti o che si sviluppino nuovi problemi. Ogni piano di trattamento varia da paziente a paziente e non si limitano agli aggiustamenti. Una visita può includere esercizi, tecniche di gestione dello stress, consigli sulla salute generale oppure solo un controllo della postura.
Mito #4: la cura chiropratica è costosa
La salute è uno dei beni più importanti su cui investire. Molte persone evitano di sottoporsi ai trattamenti chiropratici di cui hanno bisogno per motivi economici. In confronto, il trattamento chiropratico è più accessibile della chirurgia o di altre procedure mediche. Purtroppo, tanti pazienti si rivolgano al chiropratico come “l’ultima spiaggia”, dopo anni di sofferenza e dopo aver provato “ogni tipo di terapie”. All’inizio del piano terapeutico, le visite sono rivaccinate ma il chiropratico fa tutto il possibile per aiutare il paziente a sentirsi meglio il più rapidamente. Solo sentirsi meglio, non vuole dire aver risolto il problema ma le visite possono essere più distanziate nel tempo. Riceviate le cure di cui avete bisogno e consigli su come evitare problemi futuri valutando le abitudini giornalieri, l’ergonomia, la postura, l’attività fisica e lo stile di vita. A lungo termine, visite di mantenimento o check up vi farà risparmiare tempo e denaro!
Mito #5: la cura chiropratica è solo per gli adulti
Chi dice che i bambini non dovrebbero rivolgersi a un chiropratico e che non hanno bisogno di un aggiustamento, non è mai stato in un parco giochi ad osservare come giocano! Bernoccoli, ferite e cadute non sono del tutto innocue e se un bambino si reca regolarmente da un chiropratico, gli effetti negativi di questi traumi possono essere minimizzati e corretti. Le cure chiropratiche sono sicure per tutti i bambini di ogni età, a partire dalla nascita fino all’adolescenza. Le tecniche sono adattatati alla loro età e speso sono proprio i bambini a chiedere “quando andiamo?”.
Mito #6: i chiropratici non sono veri dottori
Molte persone sono scettiche sulla validità di una laurea in chiropratica e possono mettere in dubbio le loro conoscenze e competenze. Il titolo di Dottore in Chiropratica si ottiene con la laurea magistrale, più di 5 anni e con un minimo di 4,200 ore di frequenza obbligatoria preso università accreditate agli standard internazionale, un livello equivalente alla formazione di medicina nelle materie pre-cliniche. Come tutti gli professionisti della sanità, il chiropratico deve superare un esame di abilitazione e ottenere una licenza. È obbligatorio partecipare a corsi di formazione continua per mantenersi aggiornati. Il problema in Italia è che non esiste ancora corsi di formazione e tutti i chiropratici sono laureati all’estero in istituti accreditati. Attualmente in Italia esiste delle false lauree in Chiropratica oppure operatori che hanno frequentato corsi di “tecniche chiropratica”. Occhio in quale mani mettersi!
Per verificare un Dottore in Chiropratica visita il sito dell’AIC, www.chiropratica.it.
Vogliamo assicurarci che i pazienti ricevano le risposte alle loro domande direttamente da noi. Durante la prima visita insieme, avremo l’opportunità di discutere l’approccio alle cure chiropratiche e rispondere ad ogni dubbio. Se desiderate maggiori informazioni potete contattarci prima in studio oppure mandare un email.